Mete Albenga: cosa vedere in zona?

Il centro storico di Albenga

Albenga, cosa vedere nell’area ingauna?

Se è vero che, rispetto agli altri centri urbani di zona quello albenganese ha una minor vocazione turistica, riesce comunque a risultare interessante. Si tratta infatti, di una città con grande storia e diversi luoghi piuttosto interessanti da esplorare.

Come approfondiremo nelle successive righe infatti, Albenga è in grado di offrire diversi edifici storici, civili e religiosi, che per gli amanti dell’architettura risultano alquanto interessanti.

Mete Albenga? Cosa vedere nella cittadina e nei suoi dintorni?

Trattandosi di una località abitata già in tempi antichissimi, sono diversi i siti archeologici esistenti nell’area ingauna. Ciò riguarda soprattutto l’antico Impero Romano le cui vestigia, sono ancora ben visibili nei dintorni della cittadina.

Tra queste è possibile ricordare, per esempio, una necropoli e i relativi monumenti funerari. Essa è posizionata nei pressi della via Julia Augusta, strada antesignana della via Aurelia. Meritano una citazione anche le terme pubbliche, individuate in periodi relativamente recenti nell’alveo del fiume Centa.

Altrettanto interessante è la nave, sempre di epoca romana, che si adagia sui fondali tra la città stessa e l’Isola Gallinara. Secondo le stime degli storici, essa trasportava più di 10.000 anfore.

Albenga centro storico e storia

Spostandosi avanti nel tempo, è bene notare come il centro storico medievali, sia uno dei meglio conservati dell’intera Liguria. Tra i numerosi edifici storici è possibile ricordare il Palazzo Vecchio e la torre del Comune, con il pianterreno del complesso realizzato nel XIV secolo, con ampliamenti avvenuti poi nel corso di tempi successivi. La facciata presenta una tipica merlatura ghibellina con due grandi rampe d’accesso.

Altro edificio degno di attenzione è il Palazzo Vescovile, sede della curia. La costruzione, risalente al dell’XI secolo, può vantare un portale del duecento e una struttura di una bellezza e raffinatezza unica nel suo genere.

Tornando a parlare di edifici civili, il Palazzo Costa Del Carretto, anch’esso nel centro storico di Albenga, è decisamente un’altra costruzione degna di citazione. Realizzata nel 1525, al suo interno è presente, tra le altre epigrafi romane, quella del generale Costanzo che commemora la costruzione della città.

La via Julia Augusta

La via Julia Augusta era una via consolare romana, realizzata a partire dal 13 a.C. proprio per volere dell’Imperatore Augusto. Questo lungo percorso collegava diversi centri urbani estremamente importanti per l’epoca. Il percorso infatti, partiva da Placentia (l’odierna Piacenza), per interessare poi vari centri tra i quali figura per l’appunto anche l’attuale Albenga.

Il tratto che collega la cittadina ingauna ad Alassio è ancora ben visibile, con un percorso costellato da svariate vestigia romane. Questo tratto, si propone come di alto impatto visivo, con un panorama sul mare davvero mozzafiato. Nonostante il passare del tempo e gli interventi in epoche più moderne, ancora oggi è possibile apprezzare una piccola parte dell’originale lastricato. Sono anche presenti, ai margini del percorso, le canalette per lo scolo delle acque. Non mancano poi, anche costruzioni di carattere funebre che si possono incontrare mano a mano che si prosegue in direzione Alassio.

Non solo storia: Albenga offre anche intrattenimento più leggero

Tra le mete di Albenga da vedere, non figurano solamente edifici storici. Il Museo Navale Romano, per esempio, risulta una meta piuttosto interessante per chi ama il mare e la sua storia. Qui infatti, oltre ai ritrovamenti legati alla nave romana già citata, è possibile ammirare numerosi reperti antichi legati al mare o comunque all’area del savonese.

Per chi invece predilige divertimenti meno “impegnati” è possibile visitare il Cinema di Albenga Multiplex, uno dei punti di riferimento per i cinefili savonesi e non solo. La pista di Go-Kart indoor, dal canto suo può essere un altro modo per passare un paio di ore spensierate. Si tratta di location particolarmente apprezzate dagli ingauni (e non solo) per il proprio tempo libero.

Chi è dotato di una vettura propria o vuole utilizzare le linee bus, può considerare il centro urbano come una vera e propria posizione strategica. Sono infatti numerose le attrazioni, anche piuttosto importanti, nelle immediate vicinanze di Albenga. Cosa vedere dunque nei suoi dintorni?

Le attrattive nei dintorni

Possiamo parlare tranquillamente del parco acquatico Le Caravelle di Ceriale, ideale per passare una giornata spensierata tra le tante attrazioni offerte. Si tratta di una del parco acquatico più famoso di tutta le regione e, come tale, è meta ogni estate per migliaia e migliaia di turisti.

Vista la relativa vicinanza con Albenga, chiunque si trovi a visitare questa città nella bella stagione, dovrebbe prendere in seria considerazione una capatina al parco.

Chi invece è appassionato di archeologia, non può lasciarsi scappare le celebri Grotte di Toirano. Note in tutta Europa, queste offrono un complesso percorso nel sottosuolo di più di un chilometro, che permette ai visitatori di prendere contatto con alcuni reperti risalenti a 12.000 anni fa dell’Homo Sapiens.

Le stesse grotte, offrono altri interessanti reperti, ovvero innumerevoli ossa dei Orsi delle Caverne che, in epoca preistorica, frequentavano questo rifugio.

Per chi ama il mare però, l’attrattiva delle spiagge resta davvero forte. Albenga ha il vantaggio di trovarsi a pochi chilometri da località rinomate come Alassio e Loano, raggiungibili facilmente attraverso l’utilizzo di una macchina (anche se d’estate può essere difficile trovare parcheggio) o utilizzando la già citata linea di autobus che offre servizio attraverso i paesi della riviera.

Novembre 8, 2019
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