Il Museo della Spiaggia di Laigueglia rappresenta un’idea originale, che mira ad andare oltre al classico concetto di un’area dedicata semplicemente a relax e divertimento. L’iniziativa è nata da Livio Lovisone, proprietario dei Bagni Capo Mele della cittadina rivierasca, nel 2018.
Il fine di questo insolito museo è quello di fornire un punto di riferimento per chi cerca, oltre al classico crogiolarsi sotto il sole e dall’indubbio benessere della nuotata nell’ acqua marina, qualcosa che stimoli la curiosità, senza rinunciare a una buona dose di spensieratezza, mirano comunque a dare svago a ragazzi e turisti.
L’iniziativa, nata con la collaborazione con il CNR e l’Università di Genova e Firenze, rappresenta una piacevole novità non solo nel contesto savonese, ma a livello nazionale.
Tale collaborazione garantisce sicuramente la qualità dell’esposizione permanente non relegando ad un semplice luogo ludico, ma viceversa, conferendo dignità scientifica.
Dagli animali che frequentano le coste del Mar Ligure, alle mareggiate, il progetto permette di approfondire la conoscenza della spiaggia sotto una prospettiva che sicuramente sfuggirebbe agli occhi degli ospiti meno attenti e dediti solo al relax sull’arenile. L’iniziativa ha coinvolto diverse associazioni attive sul territorio, raccogliendo anche l’apprezzamento dei visitatori.
Proprio per questo motivo, il Museo della Spiaggia è diventato uno dei luoghi di maggior interesse a Laigueglia per i turisti estivi, ma lo sta diventando anche per chi vive tutto l’anno al mare senza però conoscerne molti dettagli.
Capo Mele, l’iniziativa del Museo della Spiaggia di Laigueglia è un progetto unico nel suo genere
La spiaggia di Laigueglia non è solo relax, sport e divertimento, ma anche natura, storia, economia e cultura.
Proprio per questo motivo, il progetto offre una panoramica dei poeti che hanno tratto ispirazione dal mare. Ovviamente, qui trovano spazio gesta e leggende dei navigatori liguri che, nei secoli passati, sono partiti dalle nostre coste per viaggiare in tutto il mondo a bordo di imbarcazioni certamente di dubbia sicurezza, ma che hanno solcato oceani per commerciare e trarne ricchi guadagni.
Il Museo di Laigueglia ha quale proposito quello di raccontare la flora e la fauna che frequenta i nostri mari, così come di eventi storici come le mareggiate storiche, dal 1955 a quella del 2010, lo studio delle onde e del paesaggio costiero.
Uno sguardo ai “prodotti” del mare
Un’altra iniziativa unica nel contesto di questo progetto è l’esposizione di materiali lavorati dal mare.
Pur trattandosi di oggetti che non hanno un valore economico, questi presentano l’effetto dell’acqua e del sale su ciò che finisce in mare. Ma non per questo vanno sottovalutati: non si tratta solo di “prodotti” dell’erosione marina, ma di ripari per gli abitanti dei nostri mari, siano essi vegetali o animali.
Che si tratti di legno, pietre, cocci di bottiglia o di manufatti, l’acqua trasforma, leviga e adatta, spesso andando a riciclare, trasformare il materiale utilizzandolo nuovamente e a volte, anche con l’aiuto di artisti che ne traggono ispirazione, creando delle autentiche opere piacevoli alla vista.
Dove si trova il Museo della Spiaggia?
Bagni Capo Mele si trova lungo la passeggiata del golfo, a Laigueglia. Per maggiori informazioni invitiamo a visitare il sito ufficiale dello stabilimento balneare.
