La trippa fredda alla ligure è, come tutti quelli che hanno come attore principale la trippa, estimatori (come me) e disgustati al solo sentirla nominare.
Chiaramente era un piatto di origine contadina ed era preparata quasi esclusivamente nel periodo autunnale, quando si macellavano i maiali e le interiora andavano consumate nel giro di pochi giorni per l’impossibilità di conservazione. A differenza della carne che consentiva di essere preservata con un trattamento a base di varie spezie nell’intero anno.
Quindi la trippa (ossia l’intestino dell’animale) ha mille varianti a seconda della regione d’Italia, ma questa particolare ricetta è più adatta al periodo estivo, in quanto viene servita fredda e, anzi, un paio d’ore nel frigorifero prima di essere consumata ne esaltano la bontà.
Abbiamo fatto ricerche per verificare l’eventuale accostamento ad altre regioni, ma risulta che solo da Genova ad Imperia (e quindi anche la nostra provincia di Savona) era conosciuta e preparata.
Trippa fredda alla ligure: come si prepara?
Una ricetta che difficilmente troverete nei ristoranti e che sarà destinata all’oblio per la sua stessa natura… Ma noi siamo caparbi nel voler trasmettere queste nostre peculiarità ed identità provinciali che ci contraddistinguono e che sono parte della nostra cultura da preservare.
Anche perché la Provincia di Savona, come un po’ tutta la Liguria, (a parte qualche eccezione come il pesto e poche altre ricette a base di verdure) è sottovalutata dalla grande tradizione italiana. Andiamo dunque alla preparazione.
Ingredienti per 4 persone:
- 500 grammi di trippa;
- 1 cipolla bianca;
- 5 o 6 cucchiai di Olio EVO;
- Maggiorana (un rametto);
- Menta (qualche fogliolina);
- Prezzemolo q.b.;
- 1 o 2 spicchi d’aglio;
- 2 cucchiai di aceto (preferibilmente bianco);
- Sale e pepe (bianco).
Si taglia a striscioline (tipo tagliatelle) la trippa e si fa bollire per 10-15 minuti. Poi si scola e si asciuga ben bene con un canovaccio.
Mentre la trippa si cuoce, a parte si prepara il trito di cipolla con tutto il resto dei componenti succitati.
Terminate entrambi le preparazioni, si unisce il tutto mescolando ben bene. Si mette in frigorifero per almeno un paio d’ore e si serve.
Facile no? Buon appetito!