Cosa vedere a Celle Ligure: arte, storia e sacralità

Celle Ligure

Cosa vedere a Celle Ligure? Pensare che questa località possa offrire solamente spiagge è un errore imperdonabile.

Il comune della provincia di Savona si contraddistingue per la sua conformazione territoriale caratterizzata da eccellenze balneari e storico-architettoniche. Un felice connubio, quindi, per valorizzare una porzione del territorio della Liguria ed attirare schiere di turisti provenienti dal Nord Italia e non solo. E, allo stesso tempo, deliziarli con svago, relax e conoscenza, impreziosendo ogni tipologia di esperienza.

Cosa vedere a Celle Ligure? Storia e natura

Tra le cose da non perdere a Celle Ligure vanno segnalate le chiese e le cappelle nella zona, luoghi di interesse unici e semplicemente affascinanti. Come la chiesa di San Michele Arcangelo, eretta tra il 1630 e il 1645, con la sua pianta rettangolare percorsa da tre sontuose navate.

I dipinti di Pietro Ivaldi, raffiguranti episodi della vita di Cristo, coincidono con gli affreschi di P.G.Brusca e la loro imponenza visiva. E le pareti marmoree, adornate con stucchi dorati, contornano gli interni conducendo il visitatore di turno sino all’altare; altare che, a sua volta, è sormontato dal Polittico “San Michele e i Santi” che Perin del Vaga, allievo di Raffaello, dipinse nel 1535. La leggenda narra che sia un ex-voto dedicata alla cittadina savonese, ancora di salvezza dopo un nubifragio.

L’oratorio di San Michele e la chiesa di San Giorgio a Sanda

Le case a schiera color pastello del borgo armonizzano la collocazione di altre cose da vedere a Celle Ligure. Per esempio, c’è l’oratorio di San Michele, costituito da un’unica aula rettangolare con un presbiterio stuccato nell’Ottocento.

Questa struttura vanta un patrimonio inestimabile. Basti pensare alla scultura lignea policroma del Crocifisso spirato del XV secolo; o all’altra, sempre con la stessa tecnica con braccia snodate di “Cristo nel sepolcro”, realizzata da un artigiano anonimo nel 1700. Reperti e installazioni di spessore il cui significato intrinseco resta tuttora immutato.

Per quanto riguarda, invece, le frazioni circostanti, va considerata la Chiesa di San Giorgio a Sanda con la sua facciata tripartita. La parte centrale si raccorda con le navatelle laterali attraverso due piccole volute che rispecchi la ripartizione interna, irregolare ma sintonica, della navata. Sopra il portale della chiesa è collocata una formella marmorea del 1781 raffigurante San Giorgio equestre; mentre dentro è un tripudio di quadri, tele e statue che affascinano non appena le si osserva con intensità. Un’energia pura e limpida, a favore di chiunque.

 

Le spiagge e il minigolf di Celle Ligure

Ad ogni modo, il comune ligure offre anche delle ulteriori alternative a chi cerca cosa vedere e cosa fare lungo il suo spettacolare litorale. Le spiagge di Celle Ligure sono molteplici, a cominciare dalla spiaggia Lungomare Crocetta che vanta un arenile lindo e un mare cristallino. Tuffarsi in quelle acque è estremamente piacevole; e sono dello stesso avviso i frequentatori delle spiagge libere, distese a misura d’uomo per un versatile ristoro psicofisico.

Per chi cerca, poi, di effettuare un po’ di attività fisica senza impegno, il minigolf di Celle Ligure è l’opzione perfetta per tale esigenza. Con un tracciato a nove buche e tre tavoli da ping-pong, l’impianto permette ore e ore di puro divertimento. Ed essendo predisposto per feste di vario genere, le occasioni per intrattenersi si estendono considerevolmente invogliando grandi e piccini. Insomma, un diversivo che non passerà mai di moda.

Aprile 8, 2020
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